Fatta la rivoluzione in panchina c'è da centrare il quarto posto. La Juventus ha deciso di affidarsi per le ultime nove gare a Tudor esonerando Thiago Motta. Ma ora c'è da salvare la stagione entrando nella prossima Champions League. Sotto esame, da quanto spiega La Gazzetta dello Sport, c'è la squadra ma pure l'ad Cristiano Giuntoli. Il direttore tecnico bianconero "ha scelto il tecnico e costruito la nuova Juventus, con un mercato d'assalto tra estate e inverno: 13 giocatori con oltre 200 milioni spesi, che però non sono bastati per alzare il livello di competitività della squadra (lo scorso anno terza e con 7 punti in più dopo 29 giornate). Così anche Giuntoli è finito del mirino, dei tifosi e della critica per ora, ma il suo lavoro sarà valutato attentamente pure dalla proprietà. E senza risultati rischia", si legge sulla rosea.


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GdS – Juve, senza CL Giuntoli a rischio. Nuovi innesti in società? Il sogno in panchina è uno solo

Se non dovesse quindi riuscire a conquistare l'obiettivo CL, la proprietà potrebbe optare per un cambio al vertice della struttura sportiva, ma al di là di quello a fine stagione si prevede comunque un cambio nell'architettura della dirigenza con figure come Chiellini e Calvo che potrebbero essere più centrali e affiancare il direttore tecnico nella profilazione della squadra. L'ex difensore che oggi rappresenta la Juve a livello internazionale e fa parte dell'ECA, potrebbe essere inserito all'interno della nuova struttura della società. Con lui anche Calvo che è stato nominato consigliere della FIGC e ha avuto un ruolo importante nella scelta di Tudor. Il giornale sportivo parla di "un'iniezione di juventinità" all'orizzonte. E di un sogno per la panchina nella nuova stagione: Antonio Conte.
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(Fonte: gazzetta.it)
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